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Euro Digitale, la BCE prepara il terreno

9 Ottobre 2020AndreaSenza categoria

La Banca centrale europea fa le prove generali per un euro digitale. L’Istituto di Francoforte ha pubblicato un rapporto approfondito sulla possibile emissione di un euro digitale, redatto dalla task force ad alto livello dell’Eurosistema sulla moneta digitale di banca centrale (High-Level Task Force on Central Bank Digital Currency, Hltf-Cbdc) e approvato dal Consiglio direttivo. L’Eurosistema avvierà una consultazione pubblica il 12 ottobre. La fase di sperimentazione avrà inizio parallelamente senza pregiudicare la decisione finale.

Con un euro digitale – si spiega in un comunicato – si introdurrebbe una moneta di banca centrale in forma elettronica a cui tutti i cittadini e le imprese avrebbero accesso per effettuare pagamenti giornalieri in modo rapido, semplice e sicuro, come con le banconote ma in forma digitale. L’euro digitale si affiancherebbe al contante, senza sostituirlo e in ogni caso l’Eurosistema continuera’ a emettere contante. ‘L’euro appartiene ai cittadini europei e la nostra missione e’ esserne i custodi – ha dichiarato la Presidente della Bce Christine Lagarde – I cittadini europei stanno ricorrendo sempre di piu’ alla tecnologia digitale nei loro comportamenti di spesa, risparmio e investimento. Il nostro ruolo e’ mantenere la fiducia nella moneta, assicurando anche che l’euro sia pronto ad affrontare l’era digitale. Dovremmo essere preparati all’emissione di un euro digitale qualora ce ne fosse bisogno’.

La task force dell’Eurosistema, composta dagli esperti della Bce e delle 19 banche centrali nazionali dell’area dell’euro, ha individuato i possibili scenari nei quali si renderebbe necessaria l’emissione di un euro digitale. Tali scenari ipotizzano un aumento della domanda di pagamenti elettronici nell’area dell’euro che richiederebbe l’adozione di un mezzo di pagamento digitale europeo privo di rischi; un calo significativo dell’uso del contante come mezzo di pagamento nell’area dell’euro; l’introduzione di mezzi di pagamento privati di portata mondiale che potrebbero generare problematiche regolamentari nonche’ porre rischi per la stabilita’ finanziaria e la tutela dei consumatori; un’ampia diffusione di monete digitali emesse da banche centrali estere. Il Consiglio direttivo – precisa il comunicato Bce – non ha ancora assunto una decisione in merito all’eventuale introduzione di un euro digitale. L’Eurosistema si confrontera’ ampiamente con i cittadini, il mondo accademico, il settore finanziario e le autorita’ pubbliche per valutare le loro esigenze e considerare nel dettaglio i vantaggi e le sfide che essi si attendono dall’emissione di una moneta unica digitale. Una consultazione pubblica sara’ avviata il 12 ottobre prossimo.

La fase di sperimentazione avra’ inizio parallelamente, senza pregiudicare la decisione finale.

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